Aspettando il tempo
In attesa da troppo tempo, in attesa di poter partire. E il tempo ancora qui è solo tempo da passare, tempo da sfruttare. Sono stufa di aspettare, la voglia di restare e la voglia di partire si mescolano costantemente, la meta non importa più così tanto. La bellezza di quanto successo qui durante l’attesa spesso sbiadisce, di fronte alla visione di una partenza imminente tutto sembra perdere importanza. Eppure tutto questo tempo che aspetto è stato bello, è stato assurdo, è stato sorprendente, è stato meraviglioso. Quasi a essere in un altro mondo, quasi a essere in un altro tempo. Non so se aspettare ancora, per cosa poi? Aspettare l’ennesima delusione? Non so se prendere e partire e cambiare tutti i programmi, e cambiare tutti i tempi.. ma mandare all’aria i programmi di un anno e passa. Ogni giorno che passa sono in lotta, in lotta con me, in lotta con il tempo, in lotta con l’attesa, con la scelta da fare. Mi sembra di non avere mai tempo, eppure lui è qui, qui che scorre accanto a me e mi permette di fare un sacco di cose. E tutto quello che non riesco a fare, be’, forse è semplicemente troppo. Perché lui, il tempo, sa quanto è necessario: siamo noi che non capiamo quello che ci sta dicendo. Non lo ascoltiamo..
..io e il tempo.. ci incrociamo continuamente per non salutarci mai, ci vediamo per non vederci, ci passiamo accanto senza rendercene conto, scappiamo l’uno dall’altro senza motivo
Sto aspettando il tempo, il tempo giusto per restare e il tempo giusto per partire. Meglio che metto il cuore in pace, lasciandolo battere al ritmo che vuole.
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