(25 marzo 2006) Ogni cosa è illuminata
Dall’omonimo,
primo, romanzo di Jonathan Safran Foer, il debutto alla regia di Liev
Schreiber, Everything is illuminated (Ogni cosa è illuminata) è davvero
un film da vedere. Ambientato nel 2004, l’americano Jonathan Safran
Foer, chiamato il collezionista per la sua mania di collezionare ogni
cosa che gli ricordi la sua famiglia, dopo la morte della nonna parte
per l’Ucraina alla ricerca della donna che nella seconda guerra
mondiale ha salvato suo nonno, ebreo. Con il suo traduttore Alex, il
nonno che si crede cieco e guida la macchina e il cane Sammy Davis Jr
Jr, guida del nonno, comincia il suo viaggio attraverso l’Ucraina in
cui non solo lui ma tutti e 4 troveranno una parte di loro. Con una
colonna sonora veramente azzeccata, il film ti lascia qualcosa di più
che l’impressione di "aver visto un bel film". Quindi.. ve lo consiglio.
primo, romanzo di Jonathan Safran Foer, il debutto alla regia di Liev
Schreiber, Everything is illuminated (Ogni cosa è illuminata) è davvero
un film da vedere. Ambientato nel 2004, l’americano Jonathan Safran
Foer, chiamato il collezionista per la sua mania di collezionare ogni
cosa che gli ricordi la sua famiglia, dopo la morte della nonna parte
per l’Ucraina alla ricerca della donna che nella seconda guerra
mondiale ha salvato suo nonno, ebreo. Con il suo traduttore Alex, il
nonno che si crede cieco e guida la macchina e il cane Sammy Davis Jr
Jr, guida del nonno, comincia il suo viaggio attraverso l’Ucraina in
cui non solo lui ma tutti e 4 troveranno una parte di loro. Con una
colonna sonora veramente azzeccata, il film ti lascia qualcosa di più
che l’impressione di "aver visto un bel film". Quindi.. ve lo consiglio.

Boris Leskin, Eugene Hutz, Elijah Wood.
per avere un’altra opinione un po’ più approfondita vi lascio questo link:
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